MICROCREDITO: DALLE PAROLE, AI FATTI! Siamo lieti di comunicare l'attivazione delle procedure relative al finanziamento in oggetto. Il fondo consiste in 40 milioni di Euro di cui 10 milioni del M5S, scaturiti dai tanto bistrattati "scontrini e rendicontazioni" che i nostri ragazzi in Parlamento attuano e che possono rientrare nel circuito produttivo sotto forma di credito con agevolazioni. Un passo importante e tangibile di aiuto alla ripartenza dell'economia nazionale, in buona parte attuato da quelli definiti ai tempi " ragazzi con lo zainetto ". I ragazzi stanno crescendo e lo zainetto si è riempito di denari non utilizzati da ridistribuire sul territorio a favore di progetti, ampliamenti e aiuti alle imprese del tessuto produttivo nazionale. DALLE PAROLE AI FATTI, questa è coerenza!!! FINALITA' Finanziamento a lavoratori autonomi o microimprese rientranti nelle fasce deboli in quanto senza garanzie sufficienti per rivolgersi al sistema creditizio convenzionale, SIA PER AVVIO ATTIVITA' CHE PER SVILUPPO. CHI PUO' USUFRUIRNE? Lavoratori autonomi e imprese individuali titolari di P.I da meno di 5 anni e con meno di 5 dipendenti Società di persone, srl semplificate e cooperative titolari di P.I. da meno di 5 anni e con un massimo di 10 dipendenti COME SI ACCEDE? www.microcredito5stelle.it 1 - Prepara la documentazione dal 5 al 31 marzo. Entro il 31 marzo, recati presso il consulente del lavoro più vicino con un piano imprenditoriale e un'idea sostenibile. I consulenti del lavoro ti seguiranno gratuitamente nel percorso di compilazione della domanda, ti aiuteranno a preparare la documentazione della tua impresa e a verificare i requisiti richiesti. Entrando nel sito puoi trovare il consulente più vicino. Seleziona la tua città e scegli uno dei professionisti e puoi scaricare la nota tecnica inviata dall'ordine a tutti i consulenti d'Italia. 2 - Compila la domanda dai primi giorni di aprile. A partire dai primi giorni di aprile potrai compilare online la domanda di finanziamento del tuo progetto, non appena il Ministero attiverà la procedura sul suo sito (ti avviseremo noi). Per quel giorno dovrai avere tutti i documenti pronti. Potrai comunque inviare la documentazione anche nei giorni successivi. 3 - Recati agli sportelli Dopo aver compilato la domanda sul sito del Ministero ti verrà rilasciata una ricevuta con cui recarti presso un intermediario finanziario (banche, poste e altri enti accreditati che ti verranno indicati dal consulente). Non servono garanzie reali, cioè non rischi nessuna ipoteca, ed è sufficiente che tu non sia iscritto negli elenchi dei cattivi pagatori. |
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